SGOMENTO
Vienna, 29 dicembre 1864
Grave stato di turbamento e di depressione psichica, dice, eh? Spontanea reazione al calvinismo sociale, all’hobbesianesimo, all’economia del capitale e alla società dello spettacolo – dico – essere fuori dalla competizione – non volere giocare. Non è dunque incapacità di reagire e nemmeno proprio depressione, ma noia e rabbia, insoddisfazione e senso continuo di qualcosa che manca e non è che stringendo relazioni con gli altri si possa superare questa cosa, piuttosto è vero l’inverso: stringendo relazioni con gli altri ti accorgi che in fini dei conti proprio la solitudine è la meta necessaria, una solitudine social.
Fiutare ogni giorno la strada.
“Chi prepara il futuro, prepara un eterno presente” cito a memoria dal Libro Rosso senza la pretesa di aver capito il giusto.
Piccolo medley acustico
Vorrei volare
Del tutto inadatto al volo
Volare oh oh
I can fly so high I can fall so deep
I believe I can Fly
Anche se non voglio torno già a volare
Nel blu dipinto di blu
Felice di stare lassù
Con te
